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Email di Francesco: In effetti la scelta della sorgente del punto è un po' "poco tecnica" per così dire: propongo di sostituire carta con "cartografia" e accorpare il PCN e google maps in un "cartografia on line" oppure "webgis". Lorenzo dice che dovremmo aggiungere GIS. A me non è che mi convinca molto, nel senso che in realtà in un gis c'è una cartografia digitale, quindi potrebbe essere assimilabile a cartografia. Tuttavia, l'identificazione delle coordinate in un software gis è molto più precisa rispetto a quella su cartaceo. L'ideale sarebbe quindi: sconosciuta, servizi on-line, gps, cartografia, archiver, gis." Fabio oggi mi diceva che tra gis e webgis la differenza non è rilevante e Daniela mi ha fatto notare che sarebbe da contrassegnare in qualche modo il caso in cui la coordinata sia stata desunta dal nome di una località. Siccome ci capisco davvero poco (o niente) lascio a voi la decisione.
In effetti sono d'accordo con fabio quando dice che non c'è differenza quando si parla di gis e webgis. Le differenze si hanno considerando la risoluzione spaziale delle carte fornite. Se si digitalizza utilizzando una carta 1:25000 all'interno di un gis l'accuratezza è paragonabile all'utilizzo del PCN che utilizza le medesime mappe. Diverso è il caso di google maps (ma anche di virtual earth o openstreetmaps, tutti servizi on-line che forniscono mappe geografiche) la cui risoluzione "toponomastica" soprattutto in zone non densamente popolate, non è paragonabile a quella di una ctr a 10000 o a 25000 come base map. Tra l'altro, la maggior parte dei servizi di mappe on-line utilizzano la proiezione spherical mercator (epsg: 900913) che utilizza come superficie di proiezione una sfera al posto di un ellissoide, che aumenta la distorsione eliminando l'appiattimento dovuto all'eccentricità terrestre, ma diminuisce sensibilmente il numero di calcoli che devono effettuare i server. Il mio suggerimento derivava esclusivamente dalla necessità di generalizzare: se domani il PCN dovesse chiudere o cambiare nome il dato che immettiamo non sarebbe aggiornato. Analogamente google maps o solo uno dei molteplici fornitori di mappe on-line, se io consulto OSM invece di google che ci metto nel campo sorgente dato? Il suggerimento di Lorenzo derivava da una necessità immediata nostra, noi utilizziamo infatti una base map igm 1:25000, un database di toponimi e una serie di plugin che facilitano l'esplorazione e l'ottenimento immediato e preciso delle coordinate di un punto. Quindi nel nostro caso, che ci mettiamo come sorgente del punto? cartografia? PCN? per questo aveva avanzato la proposta di una voce GIS. Per quanto riguarda la proposta di Daniela io posso dire che, escludendo il caso in cui il rilievo ha coordinate gps, le coordinate desunte derivano sempre da un analisi toponomastica del territorio. Chiedo a Lorenzo se è d'accordo.